L’acceleratore di particelle DAFNE è in piena fase di warm-up, pronto a ripartire per il Run-3 di KLOE2.
La checklist dei test sui numerosi sottosistemi e degli impianti di supporto è ultimata.
Gli aggiornamenti fatti durante la manutenzione estiva, sono stati collaudati e miglioreranno le prestazioni e l’affidabilità operativa.
Infatti le procedure implementate all’interno del sistema di controllo sono state ottimizzate, la diagnostica dedicata a monitorare le linee di trasporto dei fasci è stata potenziata, c’e’ un nuovo impulsatore per il LINAC (che permetterà di operare ad alta intensità il fascio per il futuro esperimento PADME) ed un nuovo compressore per l’impianto criogenico che assicura il funzionamento del solenoide superconduttore di KLOE-2.
Il programma di lavoro prevede di incrementare il volume dati fornito all’esperimento KLOE-2, ottimizzando il comportamento dei fasci di elettroni e positroni che, interagendo nel cuore di DAFNE, producono un flusso di eventi di fisica con caratteristiche uniche.