Il complesso degli acceleratori di DAΦNE ha appena completato il secondo ciclo di operazioni, RUN II, che ha fornito i dati raccolti dall’esperimento KLOE-2.
Secondo i piani, DAΦNE avrebbe dovuto fornire al rivelatore una luminosità integrata di 1.5 fb-1 nell’arco di nove mesi di operazione. Una volta che il collider è stato fermato, con un mese di anticipo rispetto al programma, la luminosità integrata è risultata essere dell’ordine di 2 fb-1, quindi il 33% in più del valore previsto.
Durante il Run II, DAΦNE ha raggiunto prestazioni record in termini sia di luminosità integrata che di luminosità istantanea.
Luminosità istantanea | L | ≈ 2.18 * 1032 cm-2s-1 |
Migliore luminosità integrata in un ora |
L∫1h |
≈ 0.63 pb-1 |
Migliore luminosità integrata in 24 ore | L∫24h | ≈ 14 pb-1 |
Migliore luminosità integrata in un mese | L∫month | ≈ 280 pb-1 |
Sommando la luminosità integrate del Run I a quella dell’attuale Run II, si ha un valore dell’ordine di 3 fb-1, un risultato molto positivo.
La fermata di DAΦNE è stata anticipata per permettere diversi interventi e una manutenzione importante del sistema criogenico. Tutto questo allo scopo di essere pronti nella seconda metà di Settembre, non solo per produrre eventi di fisica per il rivelatore KLOE-2, ma anche per spingere il collider verso nuovi record.