Il 2024 sta portando novità presso la facility di ricerca SPARC_LAB ai LNF.
Proseguono le operazioni di potenziamento individuate dal progetto SABINA (Source of Advanced Beam Imaging for Novel Applications), che ha raggiunto la cima della graduatoria dell’Avviso Pubblico “Potenziamento delle Infrastrutture della ricerca PNIR per elevare il tasso di innovazione del tessuto produttivo regionale” e che punta alla realizzazione di un’infrastruttura di ricerca che possa essere utilizzata anche da utenti esterni.
Tutto ciò garantirà ottime performance con impianti tecnici affidabili che diventeranno strumenti fondamentali per utenti esterni per effettuare diverse tipologie di misurazione in un ambito tecnologico di riferimento per la comunità scientifica ed industriale per lo sviluppo delle tecnologie collegate alla fisica degli acceleratori.
Si stanno sostituendo ora i due solenoidi che avvolgono le prime due sezioni del linac che garantiscono il confinamento del fascio di elettroni durante le operazioni di compressione longitudinale del pacchetto stesso. Ogni solenoide attuale è composto da un giogo che contiene 13 bobine magnetiche che garantiscono un campo magnetico solenoidale lungo la linea di fascio. I nuovi solenoidi sono composti da un giogo contenente 12 bobine magnetiche che possano essere allineate seguendo centro meccanico e centro magnetico per migliorare le performance di accelerazione e controllo del fascio di elettroni.
Conclusione finale sarà l’allestimento della linea secondaria che ospiterà gli ondulatori per la linea THz, ma questo sarà oggetto di successive news!
Al momento grazie al prezioso contributo, alla collaborazione e al coordinamento di tutti i protagonisti e protagoniste della divisione acceleratori dei LNF, le attività sono partite in quarta e non vediamo l’ora di vedere dove ci porteranno!