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Il territorio dei LNF comprende circa 35.000 mq di aree a verde (quasi un terzo della superficie totale) e ospita oltre 250 alberature e numerose specie di piante.

Il 25 Novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita nel 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite.

Una delegazione di scienziati cinesi della Sun Yat-Sen University, il 18 Novembre ha visitato i Laboratori Nazionali di Frascati. La Sun Yat-Sen University, che può vantare una tradizione centenaria, è un polo accademico di ricerca e un centro culturale di eccellenza nel panorama del sud della Cina.

I Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN sono lieti di annunciare l’apertura delle iscrizioni al Programma LNF Educational 2020. Dal prossimo gennaio vi aspettiamo con una nuova serie di iniziative rivolte a bambini, studenti, docenti e vasto pubblico.

Il gruppo ALICE dei Laboratori Nazionali di Frascati ha prodotto con successo la quota assegnata dei moduli (stave) del nuovo rivelatore di vertice e tracciamento basato su sensori di silicio per l’esperimento ALICE del CERN.

SABINA (Source of Advanced Beam Imaging for Novel Applications) è il progetto che verrà cofinanziato con un importo di 4.5 M€ dalla Regione Lazio, su fondi POR FESR 2014-2020, per la realizzazione presso i Laboratori Nazionali di Frascati di un’infrastruttura di ricerca che verrà messa a disposizione anche di utenti esterni.

Il 25 settembre 2019 il Prof. Sir Roger Penrose, dell’Università di Oxford, terrà una conferenza illustrando la sua visione circa le possibilità di risolvere la tensione tra relatività generale e meccanica quantistica.

I Laboratori Nazionali di Frascati vi aspettano venerdì 27 settembre per l’edizione 2019 della Notte Europea dei Ricercatori. 

A Sergio Ferrara (CERN e associato INFN-LNF), Dan Freedman (MIT e Stanford University) e Peter van Nieuwenhuizen (Stony Brook University) va il prestigioso premio Breakthrough Prize 2019 per la Fisica Fondamentale, 

È in partenza per la Russia per gli ultimi test di verifica e successivamente per la base di Baikonur (Kazakistan) lo strumento Mini-EUSO, volto allo studio e al monitoraggio di emissioni notturne in banda ultravioletta (UV) di origine terrestre, atmosferica e cosmica, all’osservazione di fenomeni atmosferici transienti, di meteore e segnali di materia formata da quark di stranezza (Strange Quark Matter) e al tracciamento dei detriti spaziali in orbita.