CSES (China Seismo-Electromagnetic Satellite) – LIMADOU è un programma di missioni spaziali scientifiche dedicate al monitoraggio di onde e campi elettromagnetici, perturbazioni di plasma e particelle in atmosfera, ionosfera e magnetosfera indotte da sorgenti naturali e di origine antropocentrica, ed allo studio delle loro possibili correlazioni con eventi sismici.
Vengono indagati la struttura e la dinamica della parte superiore della ionosfera, i meccanismi di accoppiamento con gli strati inferiori e superiori di plasma e le variazioni temporali del campo geomagnetico, in condizioni di quiete e disturbate. I dati raccolti nel corso delle missioni permetteranno anche di studiare le interazioni Sole-Terra e i fenomeni fisici solari, in particolare le Coronal Mass Ejections (CME), i brillamenti solari e la modulazione solare dei raggi cosmici. Questi dati contribuiranno altresì a creare un servizio di condivisione osservativo per la comunità scientifica e per la cooperazione internazionale.
Il programma prevede il lancio in sequenza di numerosi satelliti. Il primo, CSES-01, lanciato in orbita il 2 Febbraio 2018 è attualmente operativo e in fase di presa dati, equipaggiato con nove strumenti tra i quali l’ High Energy Particle Detector (HEPD-01), realizzato dal gruppo italiano. La durata stimata di missione è di cinque anni.
Il secondo satellite, CSES-02 in fase avanzata di peparazione sarà equipaggiato con dieci strumenti, tra i quali l’HEPD-02 e l’Electric Field Detector (EFD), entrambi di responsabilità italiana. Il lancio è previsto per la primavera 2022 e la durata stimata della missione è di sei anni.
Le missioni CSES rientrano in un programma di collaborazione tra la China National Space Administration (CNSA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), sviluppato dalla China Earthquake Administration (CEA) e dall’INFN, insieme a numerose Università ed istituti di ricerca cinesi ed italiani.
L’Italia partecipa alle missioni CSES con il Progetto LIMADOU – finanziato da ASI e INFN – con un a collaborazione che include diverse Sezioni INFN (Bologna, Napoli, Roma Tor Vergata, Torino), il Centro INFN TIFPA di Trento, i Laboratori Nazionali INFN di Frascati, le Università di Bologna, Roma Tor Vergata, Torino, Trento, Uninettuno Roma, INAF-IAPS (Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziale), INGV (Istituto Nazionale di geofisica e Vulcanologia) e il CNR-IFAC (Istituto di Fisica Applicata).