Il 2 marzo 2016 per la prima volta sono stati iniettati e fatti circolare stabilmente fasci di elettroni e positroni negli anelli dell’acceleratore SuperKEKB nel laboratorio KEK a Tsukuba, in Giappone. L’importante traguardo che vede la realizzazione di una macchina ad altissima luminosità, si basa su uno schema di collisione dei fasci sviluppato ai laboratori di Frascati per la macchina acceleratrice Dafne.I Laboratori Nazionali di Frascati partecipano all’esperimento Belle II montato lungo l’acceleratore occupandosi dello sviluppo di un nuovo calorimetro elettromagnetico oltre all’analisi dati. Il gruppo ha inoltre realizzato e messo in funzione un sistema di rivelatori a cristalli scintillanti per la misura del fondo di radiazione prodotto dai fasci circolanti nell’acceleratore SuperKEKB. Proprio tale sistema ha fornito i propri segnali fornendo misurazioni strumentali alla messa a punto dei parametri operativi fin dai primi istanti di funzionamento dell’acceleratore.