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I nuovi quadrupoli per la sezione d’interazione del collisore DAFNE sono pronti per essere installati in macchina. Questi magneti serviranno a focalizzare i fasci interagenti nel piano verticale e sono elementi molto importanti per poter raggiungere luminosità elevate ai collisori e+e–.

LHCb ha misurato per la prima volta la differenza tra materia e antimateria nei mesoni D0, particelle composte da un quark charm e un antiquark up. La differenza nel comportamento tra materia e antimateria, nota come violazione di CP, è uno dei processi chiave per comprendere perché l’Universo

Anche quest’anno i Laboratori Nazionali di Frascati offrono la possibilità, nel periodo estivo, a 5 studenti universitari o neolaureati di svolgere attività di ricerca all’interno di un gruppo sperimentale.

OpenLabs – Moving into Science Sabato 18 maggio 2019 INFN – Laboratori Nazionali di Frascati Ingresso libero dalle 9,30 alle 19,30 a tutti gli eventi in programma  

Menzione speciale per il docu-film di Felice Farina “Conversazioni atomiche” nell’ambito dell’edizione 2019 del premio Nastro d’Argento.

Dal 11 al 15 marzo 2019, i LNF ospiteranno la quindicesima edizione di IPPOG-International Particle Physics Masterclass, lo stage rivolto agli studenti del V anno di scuola secondaria di secondo grado.

Con la Determinazione – n° G01670 del 18/02/2019 la Regione Lazio ha riconosciuto ai Laboratori Nazionali di Frascati la qualifica di Ente Accreditato alla Formazione.

Dopo un anno di stop, necessario alla costruzione di una seconda linea di fascio, nel luglio del 2018 la Beam-Test Facility ha ripreso l’attività sulla linea BTF-1 completamente ricostruita.

Con l’apertura al libero accesso degli oltre 160 contributi alla European Strategy for Particle Physics 2020 prodotti da Istituti di Ricerca, Laboratori, collaborazioni e gruppi di ricercatori attivi nella fisica delle alte energie e nelle tecnologie associate, è entrata nel vivo l’attività di preparazione del documento che dovrà descrivere le prospettive del settore nei prossimi anni

Ci ha lasciati Pio Picchi, uno scienziato davvero unico, che per 50 anni ha segnato la storia della fisica sperimentale dell’INFN con tanti contributi originali, soprattutto nello sviluppo dei rivelatori.